Pioneer presenta un nuovo battle mixer digitale professionale a due canali con scheda audio interna abilitato (solo) Serato Dj con estensione DVS inclusa, quindi è possibile usarlo sia come mixer digitale per controllare il software in timecode, sia come mixer analogico dove grazie al suo selettore situato in cima al mixer puoi indirizzarne la scelta di usare il digitale o analogico.
Il Pioneer DJM-S3 è dotato di due canali con fader professionali e crossfader della Magvel senza nessun contatto, quindi scorrimento più veloce e leggero, e ottima longevità nei cicli di utilizzo. Dotato anche di Equalizzazione EQ con Isolator e filtri indipendenti con Color Filter munito tanto di pulsante per attivarlo o meno, ovviamente tutte caratteristiche già presenti nei modelli top di gamma come il Pioneer DJM-900NXS2 ma rese abbastanza riassuntive ed essenziali per l’uso integrato al mixer, alle sue caratteristiche e alla sua qualità.
Il battle mixer Pioneer DJM-S3 include uno standard qualitativo portato avanti da Pioneer, cioè una scheda audio integrata che funziona solo con Serato con una frequenza di campionamentoE' la misura espressa in hertz del numero di volte al secon... Leggi di 48kHz e un convertitore DAC a 24bit, le uscite audio di qualità con possibilità di connessione in uscita Cannon XLR bilanciata o classiche RCA, mentre dispone di un ingresso AUX indipendente dall’ingresso microfonico che questo a sua volta è costituito da un Jack (TS) sbilanciato.
Differenze tra Pioneer DJM-S3 e Pioneer DJM-250MK2
La differenza tra i due mixer sta nella grafica, dove il Pioneer DJM-S3 possiamo notare l’accattivante grafica tipica degli hardware Serato, mentre nel DJM-250MK2 abbiamo la classica grafica Pioneer, inoltre è possibile notare la diversa colorazione dei pulsantini del preascolto CUE di colore blue nel Pioneer DJM-S3 e di colore giallo nel Pioneer DJM-250MK2.
Scherzi a parte, da come si è potuto capire entrambi i mixers hanno le stesse caratteristiche sia a livello qualitativo che funzionale, la differenza sostanziale sta nel fatto che il Pioneer DJM-S3 da come lo deduce il nome della serie “S” che sta per Serato, è un mixer abilitato al software di audio mixaggio Serato DJ mentre il Pioneer DJM-250MK2 rispecchia lo standard abbracciato da Pioneer ovvero ha la scheda audio abilitata per l’uso di Rekordbox. Questa è una differenza abbastanza sostanziale che lega la scelta basata sul software di tua preferenza e quindi di conseguenza ciascuna caratteristica viene ereditata sul mixer e su come si voglia eseguire le proprie performance, ad esempio Serato offre tante estensioni che puoi utilizzare in base a ciò che ti serve, ma soprattutto, questo ne consegue un’altra differenza abbastanza sostanziale, Serato ha introdotto il pluginUn plugin nell'informatica musicale è un componente aggiunt... Leggi per gli effetti e la campionatura dei suoni che fino alle scorse edizioni era incluso in Serato, mentre successivamente viene “staccato” reso un prodotto migliore e performante, e commercializzato come pluginUn plugin nell'informatica musicale è un componente aggiunt... Leggi a parte con il nome di Serato Sample un pluginUn plugin nell'informatica musicale è un componente aggiunt... Leggi dalle mille funzionalità, che (guarda caso) puoi controllare tramite l’hardware Pioneer DDJ-SP1.
In definitiva entrambi i modelli non hanno un sistema di effetti integrato (eccetto i Filter), ne tanto meno un sistema per collegare degli effetti esterni tipo Send/Return, quindi usando il Pioneer DJM-S3 accoppiato con il DDJ-SP1 ovviamente in digitale puoi usare il mixer con un sistema di effetti esterno e non controllato dallo stesso mixer, questa differenza va a costare circa 200 euro in più tra i mixer.
Inoltre entrambi i modelli sono dotati di estensione per il timecode Serato DVS e Rekordbox DVS incluse nel pacchetto, purtroppo in entrambi i modelli i vinili di controllo non sono inclusi, nel Pioneer DJM-250MK2 questo viene specificato, mentre nel Pioneer DJM-S3 non è specificato ma ho sbirciato tra gli accessori in dotazione nella vendita.
Ringrazio utente gruppo Adotta un Dj per avermelo fatto notare.
Sinceramente, credo che questa, Pioneer avrebbe potuto risparmiarsela visto che avrebbe potuto creare un solo mixer con scheda audio abilitata per entrambi i software, ma sappiamo che tra di loro non vanno daccordo, allora perchè non far uscire entrambi i mixer nello stesso periodo? E soprattutto perchè precedere di poco prima il DJM-250MK2 che viene usato con Rekordbox?
Puoi avere maggiori informazioni sul Pioneer DJM-S3 sul sito del produttore visitando questa pagina.
Tabella comparativa
Pioneer DJM-S3 | Pioneer DJM-250MK2 | |
Software | Serato DJ – Serato DVS Expantion Pack | Rekordbox – Rekordbox DVS |
Tipo Crossfader | Magvel | Magvel |
Sound Color FX | SI | SI |
EQ Isolator | SI | SI |
Tecnologia Dithering | SI | |
Uscite Bilanciate | SI | SI |
Uscite Cuffia | 2 Jack (6,3 – 3,5) | 2 Jack (6,3 – 3,5) |
Ingresso AUX | SI | Si |
Ingresso MIC | SI | SI (Indipendente da Aux) |
Conv. D/A A/D | 24bit | 24bit |
Freq. Campionamento | 48kHz | 48kHz |
Rapporto S/N | 94 dB | 94 dB |
Sistema effetti | Integrazione con DDJ-SP1 | NO |
Prezzo | 549 | 349 |
ciao! quanta differenza c’è tra il fader Magvel di questi due e il Magvel pro dell’ s9? grazie
Ciao Giuseppe, entrambi i fader scorrono nel modo ottimale, ovviamente se hai un livello abbastanza elevato senti una lievissima differenza impercettibile tra i due.
Tuttavia il Magvell Fader Pro è dotato di funzione Feeling Adjust e sull’S9 puoi personalizzarlo in base alle tue preferenze.