Era inevitabile una mossa di Serato DJ che rilascia una versione Beta pubblica in cui è possibile provare questa nuova funzione Serato Stems.

Abbiamo già visto che in precedenza Virtual Dj e Algoriddim hanno aperto le danze a questa nuova tecnologia, già implementata da Traktor con gli Stems che purtroppo da primi nel lanciare questa tecnologia hanno mollato un po’ la presa.

La tecnologia Stems consiste in un algoritmo che riesce a dividere la traccia in tre o più parti isolando quindi una parte del suono, abbiamo quindi una traccia scomposta in tre parti (alcuni algoritmi la scompongono anche in più parti, ma questo è un esempio per farti capire meglio) : Vocale, Strumentale, Percussioni . Queste tre parti puoi toglierle o inserirle come vuoi nella tua traccia permettendo di fare sentire ad esempio solo la parte vocale, o solo le percussioni, o bassi e percussioni, questo tutto al volo e senza fare tanti passaggi, ma solo premendo un pad (o alzando i fader in altri software).

In questo caso Serato analizza la traccia scomponendola in quattro parti (Vocal, Bass, Melody, Drums) e creando una Crate in cima al browser sotto le altre Crate dedicate alle librerie in streaming nominandola Stems.

La creazione degli Stems può essere longeva o meno in base alla potenza del tuo processore, quindi ti consiglio di farla quando hai del tempo libero, i nuovi processori sono molto veloci, analizzano le tracce quasi al volo, ma nonostante questo, ti appare una finestra che ti chiede se vuoi analizzare la traccia mentre la carichi, e questo viene sconsigliato sopratutto per chi ha un notebook datato, quindi conviene non barrare la casella di spunta come consiglia anche Serato e fare l’analisi degli Stems in modalità Practice mode.

Tuttavia nel momento che tu carichi una traccia e hai bisogno di isolare una parte della traccia non sarà subito disponibile la funziona in quanto il processore ha bisogno di un po’ di tempo per creare gli Stems. Altresì, se non hai abbastanza spazio nel tuo hard disk per ospitare gli Stems, Serato li crea ma non li salva nella cartella, quindi al caricamento della traccia in un momento successivo Serato farà lo stesso lavoro di creazione degli Stems, occhio alla capienza della tua memoria.

Nella Crate Stems puoi trovare tutte le tracce scomposte con le singole voci, da avere a disposizione anche per eventuali audio editing.

Serato Stems 3.0 come funziona

Da premettere che si tratta di un aggiornamento quindi non una nuova versione a pagamento, ma solo per Serato DJ Lite e Serato DJ Pro. Dopo aver effettuato l’aggiornamento ti apparirà, nelle impostazioni, sezione Dj Preferences > Control Preferences , in basso una voce relativa alla scelta di poter sostituire la funziona Roll o Sampler nella modalità di Serato, quindi scegline una delle due, o meglio quale delle due funzioni ti vuoi giocare per sostiturla a Serato Stems 3.0 , per esempio se non usi la funzione Roll, scegli quella, soprattutto se smanetti sempre con gli effetti sonori 😑

serato stems 3.0

Nella modalità Performace (maggiormente con il controller collegato) controlla il riquadro esterno del deck della traccia dove hai la possibilità di controllare le varie modalità, Cue, Loop, ti uscirà un riquadro nuovo, dove selezionandolo o entrando in modalità Serato Stems vedrai che ti appariranno due file di pad (che emula la matrice degli 8 pad del tuo controller) la prima fila di 4 pad permette l’isolamento delle parti della traccia come spiegato sopra, mentre le parti in basso ne permette un relativo effetto, ad esempio sotto la parte vocale hai un effetto eco di dissolvenza come negli altri strumenti, questi servono per una dissolvenza più graduale e non secca quando si vanno ad isolare determinate parti della traccia mentre sotto la parte dei bassi a cui è associato un effetto braker che ti permette di isolare tutta la parte strumentale e tenere solo quella vocale.

serato stems deck

Alla pressione di ogni pad verrà isolata la parte associata al relativo pad il tutto al volo, dove si può giocare ovviamente con le altre tracce caricate negli altri deck restanti, dove ognuna ha la sua funzione Serato Stems a parte come per tutte le altre modalità, questo significa che puoi avere un infinità di modi per poterti sbizzarrire con la musica e la tua creatività.

Il suono che esce dagli Stems è abbastnza professionale e difficilmente si noterebbero alcuni suoni di sottofondo se fai sentire una versione Acappella sotto una base sturmentale di un altra traccia, la qualità e abbastanza buona.

Puoi testare Serato Stems 3.0 in versione Beta come già accennato cliccando su questo link.

Puoi avere maggiori informazioni su Serato Stems visitando la pagina del produttore a questo link.

Test di Serato come fare

Per testare Serato prima di tutto è necessario effettuare un backup della tua versione di Serato, puoi dare un occhiata a questo link, successviamente dovresti anche fare un backup del tuo sistema operativo.

Se installi la versione di Beta test verrà fatto un aggiornamento della tua versione attuale, dove si potrebbero presentare delle anomalie o ti chiedera di installare dei drivers aggiuntivi, inoltre il programma va leggermente a scatti, problema che verrà risolto nella versione ufficiale.

Se vuoi ritonrare in dietro facendo un downgrade/rollback, ovviando ad una versione scomoda che non vuoi testare piu, ti basta installare nuovamente la vecchia versione andando da questo link.