Power Block Mixing
Ti sarai chiesto come alcuni djs molto abili riescono a fare dei set in stile Redbull3Style con tanta velocità e tanta abilita in pochissimo tempo ?
Sicuramente alla base c’è una buona padronanza della cultura musicale, come c’è anche una buona padronanza delle tecniche di base, ma arrivare ad assemblare 5 minuiti di set in un giorno è quasi impossibile, a volte manualmente ci si può impiegare a partire da otto ore fino ad anche 48 ore (ovviamente non in un giorno 😂) .
In questo caso avrai bisogno di scegliere un elenco di tracce dove in alcune competizioni non è necessario metterle in chiave, ma se vuoi fare una perfetta opera d’arte puoi scegliere tutte le tracce del tuo dj set anche con le chiavi compatibili.
Spesso questo tipo di mixaggio viene fatto anche negli show case o negli open format, quindi mettere dei pezzi che siano gradevoli all’orecchio è molto importante, come è anche importante la scena coreografica che si crea e l’impostazione dei livelli energetici, ci sono anche dei festival con dei djs seri che usano questa tecnica nei festival.
La tecnica del Power Block Mixing consiste nel far ascoltare pochi secondi di un pezzo e mescolarlo con un altro pezzo, si parla di una strofa o un ritornello o entrambi, o una parte caratteristica della traccia o spesso unite tra di loro, con delle particolari tecniche di mixaggio, quindi andando a saltare anche i punti vuoti delle tracce o quelle parti diciamo che siano un po’ ripetute e noiose.
Per fare uno show del genere devi selezionare le tracce e prenderne dei pezzetti delle stesse tracce per poi andare a mischiarli, inizialmente quando si usavano i giradischi si applicavano i cue makers, mentre adesso abbiamo la possibilità di scegliere questo punto da prendere in considerazione tramite i punti CUE, attualmente abbiamo 8 punti cue da sfruttare.
Non è facile scegliere le parti delle tracce, ci vuole tempo come ti dicevo, per fare questo ti può aiutare anche Mixer in Key con l’analisi delle tracce che hai inserito in una playlist ordinate per varie tipologie come per energia, ma anche in chiave, quindi crea una playlist in Mixed in Key, trascinandoci i tuoi brani possibilmente con le chiavi che siano affini e analizzali QUI ti spiego meglio come fare questo passaggio.
Dopo l’analisi fatta sul software in base alla playlist delle tue tracce scelte per il Power Block Mixing, avrai quindi i punti CUE sparsi per le tue tracce in punti strategici dove potrai fare il tuo mixaggio o praticare le tue skills. In questo caso dovrai mettere in ordine le tue tracce in base alle tue preferenze che riguardano le tue tecniche di mixaggio, o basandoti sui bpm e soprattutto sulla tonalità delle chiavi armoniche.
Mixed in Key, aggiunge questi punti all’inizio dei periodo, o dei punti piu strategici, o in base alla suddivisione delle tracce, dove potrai controllare come sono stati impostati all’interno del lettore audio che si trova in alto (facendo doppio click sulla traccia), da qui potrai fare determinate modifiche per migliorare il set fatto in stile Power Block mixing:
- Puoi spostare la posizione dei punti cue semplicemente cliccandoci di sopra e trascinandoli per spostarli nel punto in cui per te sarebbe meglio,
- Puoi aggiungere anche un punto cue facendo click sul pulsante Add Cue e impostare il punto Cue sulla posizione della testina di lettura. Per inserirlo devi avere almeno meno di 8 punti cue impostati, nel caso dovrai cancellare un punto Cue cliccandoci con il tasto destro sulla voce Delete Cue.
- Puoi cancellare un punto Cue come già spiegato
Una volta eseguita l’analisi delle tracce e di tutta la playlist, i punti Cue verranno sincronizzati sul tuo Software di audio mixaggio che userai o che hai designato nelle preferenze di Mixed in Key come ti spiego di seguito.
Per attivare l’analisi dei punti Cue in Mixed In Key, devi andare nella sezione Personalize, oppure dal menu Mixed In Key – Preferences
Scegli il tuo software in cui vuoi esportare i punti Cue
Bada bene che se sbarri la casella con su scritto:
SHOULD MIXED IN KEY OVERWRITE THE CUE POINTS ALREADY IN YOUR TRAKTOR/SERATO/REKORDBOX COLLECTION?
Ti cancellerà tutti i tuoi punti Cue messi in precedenza nelle tracce a cui gli dirai di analizzare.
La tecnica del Power Block Mixing ti da una buona libertà di giocare con l’energia in pista da trasmettere al pubblico, puoi suonare 4 canzoni che ti danno una grande carica per poi passare ad una canzone con un livello energetico piu basso come abbiamo già visto per poi passare alle hit che ballano tutti.
Con la tecnica del Power Block Mixing a volte possono anche essere calcolate le giuste pause da dare al pubblico, ma in questo caso devi sfruttare bene i giusti punti cue e se vuoi presentare questo tuo set in un grande contesto piu evoluto, devi tenere presente anche delle pause che ci sono durante una serata e quanto il pubblico potrebbe essere carico e scarico, questo in modo tale da non stancare il pubblico come già visto.
Il Power Block Mixing è diverso dal mixaggio Track by Track perchè in questo caso al posto di mixare semplicemente tra due tracce extended, quindi unendo i due periodi estesi delle tracce, ma anche unendo due periodi diversi delle tracce come abbiamo già visto, nel caso del Power Block mixing, andrai ad unire tecnicamente tanti punti (anche diversi) delle canzoni, mescolandole anche tra di loro e re inventando una versione differente della traccia stessa, nonostante sia già tutto pre impostato.
Ovviamente come già detto, a volte anche in contesti minori avrai bisogno di far riposare la folla nonostante il tuo set sia stato già costruito, in questo caso con l’abilità potrai anche passare ad un punto della traccia in cui li potrai fare riposare con un minimo di improvvisazione, per questo dovrai comunque impostare altri punti cue di servizio dove la traccia ha un momento di scarica e usarlo nel caso in cui la folla inizia ad essere troppo scarica, senza stravolgere il tuo dj set e con un minimo di improvvisazione. Questo lo fa anche Mixed in Key in automatico come abbiamo già visto.
Puoi mixare le tue tracce anche unendo piu generi musicali e spesso agganciando dei punti strategici con mixaggi anche semplici, usando le tecniche di base per iniziare.
Puoi esercitarti sulle tracce con lo stesso bpm, se vuoi spaziare di genere puoi usare tracce che hanno il bpm dimezzato o duplicato, questo significa che se sei a 60 bpm puoi mescolare la tua traccia con una traccia di 120 bpm e viceversa, ma questo significa che puoi anche sistemarti la traccia di 60 bpm a 63 bpm per mescolarla con una di 126 bpm, se usi questa tecnica al contrario, ovvero passando da un bpm alto arrivando a dimezzarlo, crei un atmosfera di riposo ma che potresti far rimanere sempre il pubblico in carica.
Sei dai un occhiata a questo video, partendo da 1.30 vedrai un esempio di come mantenere il pubblico in carica anche dimezzando il bpm.
Riassunto del Power Block Mixing fatto in chiave con Mixed in Key:
- Analizza la tua intera collezione con Mixed In Key;
- Decidi quale chiave vuoi riprodurre all’interno del tuo Power Block (esempio: 5A);
- Trova tutte le canzoni in 5A che ti piacciono e raggruppale in un’unica playlist;
- Carica quella playlist nel tuo software DJ come Serato, Traktor, rekordbox o CDJ;
- Riproduci tutte le canzoni velocemente! Rimanendo nella stessa chiave;
- Infine usa i Punti Cue per suonare le parti più eccitanti delle canzoni che vuoi campionare con le tecniche di mixaggio appropriate.
In questo video ho usato anche io questa tecnica dove ho unito tanti pezzetti sia vocali, che strumentali, ma anche tracce complete tutte in uno per creare un dj set basato sul Power Block Mixing.
Fammi sapere se hai mai usato una tecnica del genere oppure per te è una cosa nuova.
