Per mettere a tempo due dischi abbiamo visto che dobbiamo sincronizzare il disco in preascolto con quello master usando la tecnica del beatmatching, successivamente è necessario farne il passaggio da un disco all’altro dove bisogna usare molta creatività e poca improvvisazione ma mettersi a studiare bene il passaggio e soprattutto le tracce in modo tale da sapere quale tecnica utilizzare variando da una tecnica semplice ad una tecnica mista.
La tecnica più basilare per effettuare un passaggio è quella del fading applicata con i linefaders (o slide) del mixer, dove facendo una sfumatura dolce o meno da un canale all’altro si passa da una traccia all’altra. Stesso lavoro è possibile farlo con il crossfader in modo tale da avere una mano più libera e gestire meglio l’operazione.
Tecnica mista combinata, come regolare il crossfader
Abbiamo visto nella tecnica del crossfading che per eseguirla in determinate modalità è necessario effettuare delle regolazioni, dove nell’articolo spiego dettagliatamente tutti i modi in cui può essere regolato. Tuttavia la regolazione di un crossfader con una curva a taglio morbido serve per lavorare in modalità clubbing quindi sfumando semplicemente da un canale all’altro più o meno velocemente, scegliendo i punti su dove sfumare.
Sono pochi i casi in cui i djs da club usano il crossfader e quindi tanto meno andranno a preoccuparsi di come dovrebbero regolarlo, ma personalmente consiglierei questa tecnica a chi vuole iniziare ad imparare a fare un passaggio, in modo tale da avere una mano libera come accennato prima e soprattutto familiarizzare con le regolazioni del crossfader, non sarà fondamentale, ma un utilità in più sicuramente.
Per eseguire la tecnica mista combinata, il crossfader va impostato con il taglio netto in modo tale che si possa aprire e chiudere velocemente senza nessuna sfumatura di volume, ma aprendolo appena viene leggermente toccato in apertura come nei cosiddetti “click” usati nello scratch.
Andremo quindi ad usare un taglio netto e non morbido selezionando dal nostro mixer le impostazioni che somigliano a quelle riportate nelle immagini a fianco, nel caso di uno switch contrassegnato con qualcosa tipo “x-fader curve” spostarlo verso i simboli raffigurati a fianco, o nel caso di una manopola di regolazione, orientarlo verso il simbolo del taglio netto come indicato dal verso della freccia in figura. Queste impostazioni consentono di avere sul tuo mixer un taglio netto e immediato sul canale, quindi adottando questo tipo di regolazione, occhio a non sfiorare il crossfader accidentalmente altrimenti sentirai come una bomba il canale in preascolto sul master che andrà a violentare il tuo operato.
Per altre regolazioni puoi leggere il solito articolo relativo al crossfading.
Tecnica mista combinata, come eseguirla
- La traccia master sta girando sul deck B quindi avrai il fader del deck B alzato al massimo mentre il fader del deck A in preascolto tutto in basso, il crossfader deve essere puntato tutto verso il deck B quindi a destra.
- Prepara la traccia in preascolto con la stessa battuta della traccia master (beatmatching)
- Alza adesso il linefader del deck A quello del preascolto al livello in cui dovrebbe partire rapportandolo ad un livello congruo rispetto al master.
La scelta del livello è molto importante, devi fare alcune prove a priori, ma segui il criterio dove più la traccia inizia in modo complesso e strutturale come con una cassa rimbombante o un insieme di strumenti invadenti, più il volume va bassato. - Al punto in cui devi iniziare a fare il passaggio, fai partire il disco e contemporaneamente muovi il crossfader aprendolo, quindi spostandolo verso il centro. Se hai regolato bene il crossfader, non è necessario che sia nel centro preciso, ma basta che sia aperto facendo passare il suono.
- Adesso puoi gestirti il passaggio come vuoi, tendenzialmente si gestisce come una semplice sfumatura in linefader, alzando il volume del deck A in preascolto, e abbassando a tempo dovuto il linefader del deck B.
Varianti
Questa tecnica ovviamente presenta le sue varianti dove puoi chiudere il passaggio con il crossfader o usare lo stesso crossfader per lo scrach.
Perchè usare la tecnica mista combinata
Per chi va oltre il semplice clubbing, per chi non vuole accontentarsi di fare il semplice passaggio, ma vuole fare dei passaggi più artistici o addirittura dei funambolismi, l’uso dei soli fader, non è abbastanza, ma deve avvalersi anche del crossfader che regolato come ho spiegato sopra ha una funzione diversa del linefader.
Questa tecnica mista consente un evoluzione della tecnica di base che comprende si un passaggio in più, un movimento simultaneo abbastanza impegnativo e un maggiore controllo, ma apre le porte ad un livello successivo e nuovi orizzonti del djing.
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