Strappo

La tecnica dello strappo consiste nel passare velocemente da una traccia all’altra senza sovrapporre entrembe le tracce, ma fare un passaggio netto, “a crudo” tra di loro.

Procediamo:

1. Individua il punto del brano in cui devi fare l’aggancio, che per le leggi della metrica deve essere per forza un punto a fine periodo o a fine battuta;
2. Prepara in preascolto il punto in cui il brano entrante deve essere agganciato e lo imposti come cue o lo memorizzi ad ore 12 nel caso dei giradischi;
3. A fine periodo del brano in ascolto abbassa velocemente il volume del brano in ascolto e fai partire sulla stessa battuta il brano in preascolto.

Questa tecnica andrebbe praticata con il crossfader, dove ne consiglio vivamente l’uso, non ha importanza di come esso sia regolato, l’importante è che slitti velcomente da un canale all’altro durante il passaggio.

Varianti:

• Puoi evitare di abbassare il volume del brano in ascolto e premere direttamente il tasto pause/play o cue, l’importante che tu sia sicuro che non venga scaturito l’effetto tipico dei cdj ovvero lo stutter.
• Puoi premere entrambi i tasti play/pause dei cdj sulla stessa battuta, in modo che uno si ferma e l’altro parte sulla stessa battuta ad una velocità diversa.

Prima di tutto è importante che entrambi i volumi delle tracce siano di pari intensità

Il volume è inteso come regolazione dei rispettivi livelli Gain, l’intensità viene intesa come la corposità della forma d’onda di ciascuna traccia, alcune hanno bassi potenti di natura come nel genere EDM, altre hanno una grancassa molto piu secca e debole come nello stile House. La corposità di una traccia può cambiare anche in base al periodo stesso della traccia.

In questo esempio abbiamo la waveform di sopra molto piu corposa della waveform di sotto, tra di loro c’è un intensità di suono diverso, in questo caso come vedremo piu in avanti potresti sfruttare un periodo particolare della traccia se ci sono buoni risultati da studiare a priori

La traccia Master può essere di intensità inferiore rispetto alla traccia in Pre Ascolto.

La traccia in Pre Ascolto non deve essere di intensità inferiore alla traccia Master.

La partenza della traccia in Pre Ascolto deve essere fatta da un punto ben preciso metricamente, non puoi iniziare da un punto qualsiasi, ma all’inizio di una strofa, o all’inizio di un ritornello come alla meta precisa di un ritornello o dopo la seconda ottava o comunque un periodo che completa la metrica generale del passaggio.
Se si tratta di un ponte, devi sempre valutare l’importanza della metrica della traccia soprattutto se breve.

Se entrambe le tracce hanno un intensità diversa è molto importante valutare la situazione, se abbiamo due tracce dello stesso genere, è molto piu facile che si senta la differenza, visto che l’orecchio umano associando lo stesso genere non riconosce un eventuale errore di intensità tra le due tracce, se si tratta di due generi diversi è importante studiare il risultato a priori se non vuoi improvvisare.

La partenza piu indicata per la traccia è sempre il primo basso, o la prima parte vocale anche se inizia fuori tempo o contro tempo.

Per quanto riguarda la partenza in contro tempo o in fuori tempo, dovresti giocare un pò di fantasia, prima di tutto dovresti gestirti la partenza come già visto per le partenza in fuori o contro tempo, e successivamente, dovresti improvvisare una partenza che sia un incrocio tra la partenza a strappo e la partenza a tappo.

Non è importante che entrambe le tracce siano allineate con la stessa battuta, ma ricorda che più è alta la differenza di battuta tra entrambe le tracce, più si sente un impatto molto forte nel passaggio da una canzone all’altra che potrebbe risultare sgradevole.
Dovresti in questo caso adattare le battutte in modo tale da avere un margine di differenza minore possibile.

Ricordati di tenere presente la chiave armonica delle tracce, piccole differenze non influiscono, grandi differenze di tonalità danno un effetto sgradevole.